A chi è rivolto
La documentazione inerente il servizio militare può essere richiesta da tutti i diretti interessati o da persone opportunamente delegate (art.38, comma 3-bis, d.P.R. n.445/2000)
Descrizione
Rilascio certificato di esito della leva e certificato di ruolo matricolare
Il certificato di esito della leva è il documento che riporta i dati anagrafici del soggetto iscritto nella lista di leva, i dati inerenti la classe di appartenenza, il relativo numero di lista nonché la data ed il provvedimento adottato in sede di visita di selezione psico-fisico-attitudinale (abile arruolato, rivedibile, riformato). Nel certificato è omessa la causa di rivedibilità o di riforma.
Per coloro che sono stati dichiarati “abili arruolati” ed hanno svolto il servizio militare, è inoltre possibile rilasciare un attestato di ruolo matricolare, che comprende anche la data di partenza, di congedo, il corpo presso il quale è stato prestato il servizio di leva ed il grado. L'attestato è soggetto al pagamento di imposte e diritti previsti per i certificati anagrafici.
Foglio matricolare
Il foglio matricolare è un documento rilasciato dal Ministero della Difesa, dove vengono riportati tutti gli elementi relativi alla carriera militare di un soggetto.
L' Ufficio Leva del Comune o i patronati forniscono un modulo prestampato per la richiesta, dove va indicato il proprio numero di matricola, che risulta sul foglio di congedo o, in assenza, presso l'ufficio leva del Comune che è in grado di fornirlo grazie ai propri archivi.
Dopo aver compilato il modulo, occorre spedirlo direttamente al Distretto Militare di appartenenza.
ATTENZIONE: i dati matricolari ad uso pensionistico devono essere prodotti in autocertificazione, in quanto certificati e attestati rilasciati dalla pubblica amministrazione, non possono essere da questa richiesti o rilasciati se destinati ad altra pubblica amministrazione.
Come fare
E' necessario contattare l'ufficio leva del Comune dove sono state formate le liste di leva o dove l'interessato era residente al momento della visita di leva.
Cosa serve
Occorre contattare l'ufficio leva del Comune dove sono state formate le liste di leva o dove l'interessato era residente al momento della visita di leva.
Cosa si ottiene
Documentazione inerente l’assolvimento degli obblighi di leva.
Tempi e scadenze
Di norma la documentazione richiesta viene rilasciata a vista
Quanto costa
Vanno corrisposti, ove previsti, l'imposta di bollo e diritti di segreteria..
Procedure collegate all'esito
La richiesta presentata all'ufficio leva viene evasa a sportello
Accedi al servizio
Ulteriori informazioni
Casi Particolari
Rilascio di documentazione di leva ai fini pensionistici e previdenziali
Qualora vi fosse necessità di documentare il periodo di leva ai fini del riconoscimento pensionistico o previdenziale, tale periodo verrà verificato direttamente dall'Ente previdenziale (INPS) presso il Ministero della Difesa.
Sarà pertanto sufficiente che, al momento della richiesta del riconoscimento della pensione, venga indicato, anche sommariamente, il periodo di svolgimento del servizio di Leva, e sarà l'istituto previdenziale ad effettuare i necessari controlli.
E' inoltre utile sapere che il periodo di leva indicato sulla documentazione rilasciata dal Comune potrebbe non essere corretto perchè non sempre corrisponde a quello computabile ai fini pensionistici e previdenziali, e che unico periodo valido è quello riportato sul foglio matricolare che viene inviato per via telematica direttamente all'INPS da parte del Ministero della Difesa.
Inoltre la normativa vigente (art.15, c.2, L. n. 183/2011) prevede che la nullità delle certificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti, qualora prodotti ad altri uffici pubblici e/o ai privati gestori di pubblici servizi: pertanto l'eventuale documentazione rilasciata dal Comune ad uso pensionistico o previdenziale, non avrebbe alcuna utilità, e di conseguenza non verrà più rilasciata.
Sulla base della normativa sulla privacy (artt. 13 e 14 del Regolamento U.E. 2016/679) i diretti interessati possono richiede di prendere visione dei propri dati personali conservati dalla Pubblica Amministrazione, anche tramite il rilascio di un'apposita visura che:
• può essere richiesto solo dal diretto interessato, se maggiorenne;
• non può essere opponibile a terzi, ovvero non può essere utilizzato come o in sostituzione dei certificati;
• non riporta una firma di un pubblico ufficiale o il timbro del Comune;
• può essere utilizzato per compilare l’autocertificazione o una dichiarazione sostitutiva.
La visura non è soggetta a costi (artt.12 e 15 del Regolamento UE 2016/679 )
Copertura geografica
Nessun limite alla copertura geografica